Domenica 7 luglio - Skymarathon Sentiero 4 Luglio
(Andrew "agile" in discesa verso il Passo Sellero)
Causa forza maggiore (che per fortuna dorme la notte) quest’anno son costretto a ridurre al minimo le "mattate"… quindi le scelgo accuratamente: una è la Skymarathon Sentiero 4 Luglio!!!
Nel 2016 avevo già assaporato le sue creste, le sue infinite discese e il suo livello tecnico altuccio… perchè non riprovarci? Detto fatto!
Eccomi ai nastri. Non siamo in molti ma siam gasati e tonici come la fanta!
Son l’unico Falco oggi, non posso far male (chi lo sente Ugo poi?)... TRE, DUE, UNO... SI PARTE!
Nessuna tattica, nessuna strategia, punto a divertirmi e a… soffrire come un cane dopo nemmeno 30 minuti! Mi accorgo di aver esagerato un pelo quando agguanto amici che di solito vedo solo all’arrivo (Gianbattista, Moreno, Ste Tavola)... Ci scambiamo le posizioni di continuo fino alla scalinata di neve verso la vetta, il Monte Sellero (GPM 2744m).
Bufa n’aria gelida da paura, in cresta fatico a star dritto.
Raggiungo la vetta bello fresco, più o meno... Ma il mio “forte” è la discesa tecnica: perderò circa mezz’ora a calarmi lungo le vie catenate dalla cima. Lascio qualche posizione, ma il polso è ancora attaccato e integro, bene così!
In cresta non si corre sciolti, ma è un problema di tutti, sentiero rognoso e affilato, irto di roccette e ciuffetti infingardi che sembrano sorreggerti e invece… VRAM! Avrò stortato entrambi i caviglioni una dozzina di volte. Si sale, si scende, poi un traverso e un altro... poi si sale ancora. Sto bene e recupero terreno, trovo la Daniela Rota (le donzelle son partite 15’ in anticipo) e a fatica la passo… D’un tratto i gamboni si trasformano in granito. Scalo la marcia, i crampetti son all’orizzonte.
Raggiungo il Bivacco Davide, da qui in poi ci attendono 10km di stradone in discesa… INFINITI! La Daniela nel frattempo mi passa ad un ristoro e proseguiamo abbomba insieme, sverniciando un paio di accrampati. Pure la Dani molla un po’, mentre io proseguo spedito verso l’arrivo… che non arriva… me la ricordavo più corta ‘sta discesa!?!?
Ho finito i talloni. Ne becco uno in lontananza, ma ormai siamo in paese… tento l’azzardo, ma il tizio mi sente e fa il suo personale nei 400 piani… ma va bene ugualmente, taglio in 5h23m03s… ed è REEECORDD (2016, 5h37m49s) in 20^ piazza… che significa… zona PREMI!!
Poco dopo giunge anche Ste Tavola, soccorso prontamente dalla Rota poco prima dell’arrivo per esplosione di crampi in seguito ad una caduta! Gianbattista invece lo trovo già bello docciato, dalla vetta mi ha letteralmente seminato, grandissimo!
Moreno è reduce da una giornata no: costretto al ritiro forzato dopo che il buon Beltram gli ha tirato il collo la Domenica precedente.
Sarebbe tutto perfetto, massaggi, premiazioni e birra gratis... peccato i due incidenti trovati lunga la strada di rientro.. 3h di coda a 35°. Alè.
Per la cronaca, Daniel Antonioli chiude in prima posizione con un tempo stratosferico di 4h11m38s, record di Poletti inviolato ma solo per 3 minuti! La Dragomir invece cala il poker, in 5h25m15s.
Nota: ringrazio la simpatica cheerleader che alle premiazioni, in seguito alla mia richiesta di farmi una foto mentre venivo premiato, non è riuscita nel suo compito perchè “Non mi son fermato sul palco abbastanza” (???).
Andrew Grilli