Grilli per la testa
di Ugo e Andrew
Un sacco di Falchi iscritti. Almeno la metà che hanno possibilità di starmi davanti..il mio obbiettivo di Grilli si è già trasformato in una carneficina di ambizioni.
Non so cosa aspettarmi perché son quasi 2 mesi che faccio pianura, ma la carica è spumeggiante: "Lo appiattisco ‘sto dislivello".
Finalmente una corsa in montagna… sono 2 mesi che faccio solo salita (ad esclusione del Giovedì Maronju-style) e che il buon Ugolini che mi molesta ad ogni ora del giorno (e notte) intasando tutti i canali social di minacce.
Riscaldamento con gli altri e già si studia l'inizio del percorso e ci si ripromette di non partire forte (sisi...).
Bene, Ugo partirà a fuoco per poi saltare come al suo solito. Mi metto in scia e lo stuzzico.
Siamo accalcati alla partenza, l'in bocca al lupo a tutti i Falchi di rito e pronti via. L’idea della partenza tranquilla viene spazzata via dallo sparo iniziale e già siamo a sgomitare come se la gara finisse alla fine della via. Un gruppetto di 5 con Beltram e Dani iniziano a prendere margine, un secondo gruppetto si forma davanti a me capitanati da Turro, Pilo e Arri… ed io arranco dietro.
Continua la salita nel bosco e tengo a vista il gruppetto, di Grilli nessuna traccia.
Che partenza!!! Ugo è schizzato via come da programma… ma non riesco più nemmeno a vederlo!!! Arranco un po’ fino al sentiero, oggi gambe molli… va be, la gara è lunga! Tanto salta!
Dopo qualche km il gruppetto sembra perdere terreno e io sento la BAGARRE impossessarsi di me e a passettini svelti passo Turro e Pilo affannati e mi metto davanti a tirare come un forsennato, 3 dell'Osa mi si agganciano.
Il primo gruppetto è sparito, cerco di ricucirlo seguendo la scia di Nino (indemoniato) ma nonostante io riesca a passare qualcuno, Nino guadagna sempre di più… e sparisce dalla mia vista!
Per circa 3 km spingo come non mai per prendere terreno ma gli Osini non si sganciano, almeno però penso: "E Grilli...mi sa che a ‘sto giro ci si becca all'arrivo!".
Ultimo tirone per arrivare a San Genesio… lo prendo sicuro e CAZZÈ M’HAN SPARATO?! Gambe imballate.
Siamo quasi al giro di Boa e ho guadagnato qualche posizione, ora mi sento bene (finalmente) ma del “Cappellino Rosa”, nessuna traccia… oggi è un fulmine!
‘sti maledetti Osini mi passano in 3 e io già penso che stiamo perdendo il premio di squadra essendo io terzo falco in quel momento. Ambisco la discesa ed ad ogni rumore penso sia Grilli che si avvicina.
Finalmente San Genesio e lascio andare le gambe a passo sostenuto ma non troppo, per dare tempo al recupero, ma ben presto mi sento bene e torno a spingere, tenendo a vista Teo Arri.
Mi sembra di volare ma quando mi sento arrivare sotto Pilo ad un passo il doppio del mio, capisco che le gambe sono totalmente finite. Mi rimane la testa.
Dov'è Grilli?!
San Genesio raggiunto, c’è vuoto davanti. Magari hanno sbagliato tutti strada?!? Seeeee...
Giùabbomba tra i sentieri infangati ingoiando qualche rovo a penzoloni. Già immagino gli sfottò social e non del mio dirimpettaio... nuoooooo!!! Down hill Panic!!
Mi si aggancia Turro anche lui sfinito e ci facciamo forza insieme per parecchi km..
A Consonno ho le gambe tritate, percepisco che Turro ne ha più di me ma imbocca ancora il sentiero standomi dietro perché non se la sente ancora di forzare... nel bosco sento FRINIRE tutto intorno, sopra dietro e davanti: sento la pressione di Grilli, sicuro in recupero..."Mannaggia non mi riesce manco ‘sta volta"...
Dopo un veloce ristoro, mi sento rinato. Viaggio a tutta (mannaggia alla partenza in sordina) e stacco qualche inseguitore fino a quando sento in lontananza: “VAI UGOO”! Manca poco ormai, avrà un paio di minuti di vantaggio… troppo, ma le gambe non sentono ragione e son già partite all’inseguimento!
Ad un tornante scorgo dietro Turro una maglia Falchi in recupero, ci siamo: "è Gril..biiiiit...NINO!" La falcata del Simonetta (quello buono) arriva inesorabile e dopo due parole allunga come appena partito, Turro d'orgoglio cambia passo e cerca di tenerlo, spariti.
Ultimi 2 km, dai eh.
Manca sempre meno e davanti non si vede nessuno, con Umbe Casiraghi che mi tallona alle spalle, pronto ad approfittare di qualche passo falso. Il buon Ugo stavolta me l’ha fatta!
Gambe di marmo ma volontà ferrea mi portano sempre più vicino al traguardo, ad ogni vicolo mi giro dietro convinto di… ma Grilli non c'è. Topp!
Imbocco l’asfaltone finale. In lontananza lo vedo, lontano… troppo lontano… Ugolini il malefico stavolta me l’ha fatta. Ero sicuro che saltasse prima o poi… invece dev’essere proprio in forma!
Arrivo a braccia alte e gambe stinche e mi giro in sorrisone giusto per scorgere Grillone girare l'angolo e arrivare al traguardo. "Te l'ho fatta a ‘sto giro, Andrew!” :):):)
Eccolo lì, al traguardo, che mi aspetta con il sorriso sornione di chi l’ha macinata a lungo… e alla fine l’ha portata a casa!
Chapeau Ugo, prestazione maiuscola! Me la menerà a vita, so già.
Almeno ho abbassato il mio pb di un paio di minuti, tutto sommato non è andata neanche male!