Mezza di Lecco 2019
Mezza di Lecco (Foto giornaledilecco.it)
Mezza di Lecco
Di Ugo e Andrew
Ratti dice che per la montagna l'allenamento fondamentale è il fondo invernale. Il capitano è il capitano.
Così scelgo una mezza a marzo. Stramilano, figata, ma cavolo il 17 sono ad Atene, accipicchia. Vabbe anticipiamo a Lecco e giochiamo in casa.
Diciamo la verità: appena ho visto Ugo iscritto alla mezza di Lecco... non ho resistito.
Cià dai.. approfittiamo del periodo "buono" per provare a fare questa Mezza di casa!!!
Il 3 alle 8.30 ritrovo a casa mia, tra Falchi top ed amici esordienti, vaselina, arnica e pronti ad uscire. Punto a star sotto i 4' e quindi a farla con Grilli che ha le stesse ambizioni, ovviamente per poi bruciarlo nel finale.
"Bella Ugo, spariamo insieme ai big il primo giro poi galleggiamo sui 3:55/km?" (Dopo 5km, la tattica salterà di brutto…)
Siamo in griglia, pronti a partire, tutti compatti e lo sparo arriva senza preavviso ed è subito 3'30'' a bocca chiusa marcando stretto Grilli.
Grilli non rallenta. Dopo 3 km siamo ancora col gruppetto di testa con da parte RattImbucato che mi insulta per la mia forte partenza.
Paolino, Beltra e Davide Perego tengono il loro passo trotterellando a 3:30 seminando in poco tempo il sottoscritto e compagnia bella (che sarebbe Ugo).
Grilli non rallenta. Ok rallento io e tengo un passo ragionevole per buona parte della gara. Da solo. Ma tenendo sempre la distanza giusta da Grilli per preparare l’attacco sul finale...
Al giro di Boa sono quasi alla frutta, sbiellato. Quand'ecco Teo Arrigoni che mi passa... talmente concentrato che manco mi riconosce.
Ne sfrutto la scia finché riesco poi pian piano allunga. Ciao ciao Teo!
Al 14esimo sale il vento contro, non mollo. Al 16esimo cerco di aumentare. Gambe di marmo. Grilli non rallenta. Lo vedo a 30" e decido di aumentare. Non riesco.
Becco Paolone e Ste Del Lungo, ultime gasate per gli ultimi km.
Prima dell'arrivo intravedo anche la mia happy family... rallento per salutarli, o forse per recuperare fiato, e riparto prima che arrivi il buon Ugolini!!! VAIIII
Il capitano aveva ragione. Non mi perdo d'animo e l'orgoglio mi permette di aumentare leggermente il passo ma, Grilli non rallenta. Ok, Grilli è andato. Maledetto Grilli, alla Galbiate San Genesio non gli lascio scampo...
Passo il traguardo in 1:19:02, record personale (il precedente era 1:26 di qualche anno fa... potevo prendermela anche con più calma) e soprattutto davanti al mitico "pomodorino senza glutine" XD! Belllaaa UGO!!
Ultimo km sofferente ma deciso, guardo il garmin e mi infuoco dentro: PERLAMISERIA STO SOTTO L'ORAEVVENTI.
Aumento come fossi appena partito, chiudo 1h19'48'' con 3'44" di media (voci di corridoio dicono 3'46"). PB precedente 1h29’15”, macchelodicoaffa?!
Cacchio che gioia. Inspiegabilmente inaspettato!
Mi rammarico solo di non aver fatto una gara intelligente, ma soprattutto di non aver asfaltato il buon antipatico Grilli..
E niente, il buon D. Ghisla aveva ragione: "Alla mezza di Lecco c'è sempre vento, ed è sempre contrario!".
Nel terzo tempo all'Ottavo RI-salta fuori la Stramilano, il 24 lì e il 24 qui e il 24 facciamo un garone blablabla... il 24?!? "Paolo.. ma quando è la Stramilano?" "Il 24 John" "AH. Il 24 ci sarei anche........"
Dopo il gustoso doppio racconto di Ugo Ugolini e Andrew Grilli, aggiungiamo solo che la vittoria è andata al keniano Joel Maina Mwangi in 1h04'25". Per i Falchi bene Paolino Bonanomi, 16° in 1h15'18", poi Lorenz Beltrami 20° in 1h15'50" assieme a Davide Perego. Poi Grilli (30°), Ugo (37°) e Davide Ghisla, 139° in 1h28'16" ma reduce dalle fatiche della mezza di Treviglio.