15 novembre 2017 - Arz-Up
Eros sul primo gradino del podio dell'Arz-Up e del circuito GoinUp (foto SportdiMontagna)
Il lecchese Eros Radaelli vince gara e circuito, al femminile la campionessa di casa Alice Gaggi si aggiudica la finale, alla morbegnese Sara Asparini va invece il primo posto nel ranking.
Mercoledì sera, sfidando l’aria frizzante di metà novembre, 196 temerari runner hanno preso parte alla 2ª edizione di Arz-Up, ultima prova del circuito benefico GOINUP.
Numeri da record che hanno decretato il successo organizzativo del Team Valtellina e l’idea vincente di dare il via alla gara nella centralissima Via Garibaldi a Morbegno per ripercorrere al contrario la discesa del mitico Trofeo Vanoni, prima di raggiungere l’agognato traguardo ad Arzo di fronte alla chiesa.
Ad accendere la gara il duello per aggiudicarsi tappa e classifica finale del circuito, tra il morbegnese Marco Leoni e il lecchese Eros Radaelli. La sfida si è subito accesa sulle prime rampe della via Priula, con i due contendenti che si staccano dal gruppo, cercando di prevalere l’uno sull’altro.
Un Radaelli in serata di grazia, già al passaggio al tempietto, ha provato ad allungare sul suo avversario, guadagnando vantaggio importante. Vantaggio che è aumentato sempre più e che gli ha permesso di andare a vincere tappa e circuito. Primo posto strameritato per il Falco di Lecco con il tempo di 17’22”; seconda piazza per Marco Leoni (Team Valtellina) in 17’59”. Alle loro spalle la lotta per il terzo gradino podio sembrava una questione a due tra Danilo Brambilla e Stefano Butti, ma sul traguardo di Arzo si è presentato in terza posizione lo scalatore di Gerola Alta Filippo Curtoni (Ca Lizzoli) con il crono di 18’14”. Quarta piazza finale per Danilo Brambilla (Carvico Skyrunning) in 18’24”, che precede Stefano Butti (Osa Valmadrera) al traguardo in 18’29”. Seguono nell’ordine Tommaso Caneva (Gp Talamona), Giovanni Tacchini (Team Valtellina), Paolo Bonanomi (Falchi), Daniele Corazza (Csi Morbegno) e Mirko Bertolini (Ardenno Sportiva).
Al femminile successo mai in discussione per l’atleta di casa del Team Crazy Idea Alice Gaggi, che va a concludere la sua ascesa con il tempo finale di 22’03”. Alle sue spalle grande bagarre per aggiudicarsi i due gradini del podio; ad avere la meglio per la seconda posizione, l’atleta della Sportiva Lanzada Eleonora Armenia in 25’13”, che precede Ramona Ipra (Pol Albosaggia) di 21”. Quarta piazza di giornata per Claudia Ciapponi che anticipa Emilia Pasqua (PT Skyrunning).
Per quanto riguarda la classifica del circuito, con la vittoria della prova conclusiva, Eros Radaelli si aggiudica anche la 1ª edizione del circuito GoInUp, con 497 punti. Seconda posizione per Marco Leoni con 494 punti, terza piazza finale per Guido Rovedatti con 486 punti, che precede di poco Tommaso Caneva, 485 punti, mentre chiude la top five l’altro falco Paolo Bonanomi con 478 punti.
Al femminile, già sicura del successo e quindi assente nella finale di Arzo troviamo Sara Asparini con 497 punti, seguita in seconda posizione da Claudia Ciapponi con 489 punti. Terzo posto finale per Livia Curtoni con 464 punti, seguita in quarta piazza con 435 punti da Lucia Gusmeroli e in quinta da Marina Passamonti con 414 punti. (da SportdiMontagna.com)
Oltre ai già citati Eros e Paolino, buone prestazioni anche per i Falchi Marco Lafranconi (19°), Filippo Ugolini (29°) e a seguire Michele Valsecchi, Mattia Biffi, Stefano Del Lungo, Alessio Stefanoni e Carlo Bisogno.
Eros in azione (foto SportdiMontagna)