30 Settembre - Trail delle Grigne Sud
Da sinistra: Andrew, Dave e Ricky al TGS
Sabato 30 Ottobre è andata in scena la prima edizione del Trail delle Grigne Sud, ideato da Alessandro Gilardoni con la collaborazione della Polisportiva Mandello, Cai e Gal, ed è stato un vero e proprio successo che ha visto al via oltre 350 atleti, di cui 150 per il percorso Extreme 38 km per 3600 Mt D+ e 200 per quello Sprint di 19 km per 1800 mt D+.
Presenti ai nastri di partenza i falchi Ricky, Dave Andreotti e Andrew per la Extreme, e Taddeo per la Sprint. Ecco il racconto di Dave Andreotti, per lui una gara di casa:
Mandello aveva bisogno di un evento che pubblicizzasse sportivamente il nostro bel territorio… e quindi?
La risposta è TGS, Trail Grigne Sud!
Le prime voci di una possibile gara di casa così interessante già mi gasavano… poi dalle voci siamo passati alle realta! Proposto in due varianti, TGS Sprint 19K 1800D+ e TGS Extreme 38K 3600D+!
Nella mia testa entra in loop la versione da 38K e non ne esce più! Lo so benissimo che è la gara più lunga che abbia mai fatto, ma l’idea di provare un Trail mi alletta molto!
La pressione mediatica Mandellese incalza... "allora la fai la gara? Lunga o corta? Come stai? Ti stai allenando bene? Cosa pensi di fare come tempo? Ci sarà tanta gente? Io ti aspetta qua! Io sarò la!" Ommmmmmm
Ragazzi che stress!!! Comunque lasciamo la curiosità alle spalle e arriviamo all’atteso 30 settembre!
Anzi il 29 sera furbescamente mi reco a ritirare pacco gara e pettorale per portami avanti, ed in coda sento dei tizi che parlocchiano… "Ah ho appena fatto 15° alla Vut, io invece ho 4 Kima alle spalle, io fatto 3 volte il Lavaredo" …e penso e io? Speriamo che non mi chiedano nulla!
Il 30 ore 6:30 attendo scalpitante il buon Andrew e la vecchia volpe Ricky per iniziare a scaldare un pochino i garretti!
3-2-1 via! Partenza in posizione abbastanza avanzata e fino alla fine delle frazioni resto con il gruppo di testa e poi rientro nei ranghi all’inizio del sentiero, ma mi sono goduto il buon Andrew che mordeva il garretto a Hugenschmidt!!!
La prima salita allo Zucco di Sileggio ha iniziato facendo capire che non sarebbe stata una passeggiata, poi sali e scendi fino alla Bietti-Buzzi, qui il nostro compagno Pizza mi incoraggia e mi lancia all’inseguimento di Ricky transitato da 10min, mangio un pezzo di cioccolato e due biscotti e via!!
Direzione Alpe di Era con dei buoni tratti in discesa veloce da sfruttare per recuperare un pochino di tempo, arrivato al ristoro una barretta e un gel e via verso il rifugio Elisa... una salita che mi è parsa interminabile e veramente tosta.
Da qui si riparte in picchiata verso il fiume dopodichè mi approccio alla prima salita per Versarico, giusto per scaldare la gamba, in vista dell’ultimo assalto alla cima dello Zucco di Manavello.
Arrivato in cima all’ultima salita ho avuto una sensazione di brevissimo benessere (3sec) oscurata poi dal fatto che mi mancavano 4.5km di discesa da fare a tutta prima dell’arrivo!
È l’ultima discesa e la conosco sasso dopo sasso perché sono i miei sentieri di allenamento, ma non sottovaluto nulla perché capisco che i tempi di reazione si sono un pochino allungati e le gambe hanno perso un po’ di reattività!
Arrivato in paese inizia ad alzarsi la classica pelle d’oca e penso forza che ghe sem!
Entro sulla pista di atletica del centro sportivo per gli ultimi 100m della gara acciuffo i miei bimbi e taglio il traguardo! Sono quasi più emozionato che stanco, non sento più i crampi e sto bene!
Trovo ad accogliermi, oltre famiglia ed amici, Andrew con un spettacolare 11° posto e tempo decisamente importante e Ricky anche lui con un buon tempo pronti a darmi delle belle pacche sulla schiena!
Concludendo sono molto contento perché un evento così Mandello lo aspettava e se lo meritava!
Organizzazione perfetta ed ho sentito pareri molto favorevoli sotto tutti gli aspetti!
Ci vediamo al TGS 2018!
Dave Andreotti
Per dover di cronaca, il percorso Extreme è stato (stra)vinto da Hugenschmidt, che passava di lì per caso... un crono pazzesco di 4:27, distanziando di circa 15' un certo Mattia Gianola. Chiude il podio Saverio poco più distaccato, mentre è Cecilia Pedroni la vincitrice al femminile, con un crono di 5h44'.
Per Falchi Lecco invece 11° posto per Andrew (5h27'), Ricky 112° (7h33') e Dave 139° (8h12').
Per la Sprint, Roberto Artusi batte tutti piazzandosi sul gradino più alto del podio, in 2h11'. Secondo gradino per Stefano Butti (2h14') ed infine terza piazza per Bacchion Gabriele (2h16'). In rosa è Giuliana Arrigoni a transitare per prima, 2h 56' per lei. In canotta Falchi, ottimo 13° posto per Taddeo.