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23 e 24 settembre 2017 – Corsa a coppie dell’Innominato, Bergamo Half Marathon e Trofeo Marmitte dei Giganti

I Falchi al Trofeo Marmitte  I Falchi al Trofeo Marmitte

Sabato si è svolta la tradizionale Corsa a coppie dell’Innominato a Vercurago (LC). Vittoria con record per la coppia Carvico Skyrunning Brambilla – Roda in 40’04”. Tanti Falchi in gara. Bene le coppie Del Lungo-Valsecchi (16^) e fratelli Ghisla (41^). In gara anche la coppia Henry Noia-Tadd, Ale Filigura-Cereda e le “coppie coppie” Ale Stefanoni con Marta e Roby Roncaletti con Gloria.
Ma ecco il racconto della gara di Tadd:
Nella fantastica giornata di oggi pomeriggio è andata in scena, con grande successo, la quarta edizione de "Corsa a Coppie dell'Innominato" svoltasi a Vercurago, un piccolo paese situato in Valle San Martino a pochissimi chilometri da Lecco. 
Evento sportivo che è stato organizzato dall'Oratorio San Giovanni Bosco, dal G.E.V. Lumaca e dall'Avis che hanno messo in piedi una meticolosa e imponente macchina organizzativa con tutte le operazioni pre e post gara studiati tutto nei minimi dettagli senza tralasciare nulla, tutto situato all'interno dell'Oratorio di Vercurago. 
Quest'anno ha riscontrato un grande numero di partecipanti (nuovo record), più di 200 coppie, il 25% in più rispetto allo scorso anno, che hanno sfidato il tracciato di 10 km di Corsa in Montagna (circa 400 mt D+) che si snodava sopra l'abitato del comune di Vercurago toccando varie frazioni collinari tra strade asfaltate, ciottolate e sentieri tecnici nel sottobosco. 
C'erano alcuni tratti di salite, discese, scalinate abbastanza impegnative e si andava a toccare il punto alto del percorso posto al Castello dell'Innominato (o Castello di Somasca).
Un bellissimo luogo storico dove da qui si poteva godere una vista davvero super spettacolare sul ramo lecchese del Lago di Como. 
Ho partecipato alla gara con mio compagno di squadra Enrico N. come lo scorso anno dove alla fine abbiamo concluso la prova col tempo di 1h 07' 33" classificandoci 152° assoluto su 207 coppie finisher. 
Concludo che è stato piacere correre con Enrico e che ci siamo divertiti parecchio grazie al percorso davvero fantastico e soprattutto all'ottimo lavoro di tutti i volontari e sono sicuro che nel prossimo anno ci sarà un nuovo record di iscritti perché merita davvero di parteciparla!

 

Alcuni dei Falchi alla Corsa dell’Innominato
Alcuni dei Falchi alla Corsa dell’Innominato

 

Passando a domenica, Nino Simonetta in mattinata ha chiuso in 14esima posizione la Bergamo Half Marathon col tempo di 1h21’32”. Per lui 2° posto nella categoria SM50.

Al pomeriggio 4 coppie di Falchi sono al via a Chiavenna (SO) della classicissima corsa in montagna a staffetta Trofeo Marmitte dei Giganti. Ma ecco il racconto della giornata attraverso le parole di Enrico Noia:
Trasferta nella splendida cornice del parco Marmitte dei Giganti a Chiavenna per un manipolo di Falchi che questa settimana ha partecipato al trofeo Marmitte dei Giganti. Otto falchi a comporre quattro delle quasi ottanta staffette che si sono date battaglia sui sentieri del parco.
Ecco le squadre (in ordine di frazionista): Capitan Skyratter e Paolino, i fratelli Davide e Riccardo Ghislanzoni, Mattia e Alessio, Taddeo e io (Henry Noia).
Gara impegnativa e molto tecnica con difficoltà dettate dal terreno insidioso con pietre e radici, conditi anche da molti gradini.
Noi secondi frazionisti assistiamo alla partenza dei nostri compagni e, dopo ancora qualche minuto di riscaldamento (e ansia pre-partenza per il sottoscritto) ci portiamo in zona cambio ad attenderli. Il primo dei falchi a giungere è il Capitano, poi a seguire Taddeo, Mattia e Davide. Si apre così per me una lotta per cercare di non farmi riprendere dai compagni partiti dopo di me.
Comincia la corsa, primo tratto di salita su gradini “spacca gambe”, grazie all’ottimo tempo di Taddeo mi ritrovo a correre con altri atleti forti e lo prendo come sprono per far bene, sapendo però che non devo esagerare ma cercare di gestirmi per arrivare al traguardo. Tratto centrale vallonato, nervoso, in cui cerco di spingere a tutta nelle discese e preservare la gamba in salita. Comincia poi una discesa abbastanza lunga in cui vengo superato da qualche atleta, finché girandomi non vedo un volto noto, è Alessio che sopraggiunge ad alta velocità, cerco di tenere il suo passo ma poco dopo devo alzare bandiera bianca. Finita la discesa si risale, le gambe iniziano a essere appesantite e arrivo in cima un po’ in affanno. Finalmente finisce la salita e ci si ributta in discesa, ancora tanti gradini sui quali non riesco a prendere un buon ritmo, finché non si sbuca su una strada asfaltata, qui cerco di tirar su il ritmo, sento dei passi dietro di me e vedo Riccardo, anche qui mi accodo, ma arrivato ad uno strappetto con qualche gradino, mi “inchiodo”, superato quest’ultimo ostacolo non rimane altro che correre al 110% fino all’arrivo. Raggiungo il paese e trovo Paolino che inizia a incitarmi, mi carico tantissimo, ma perdo completamente il ritmo della respirazione e mi ritrovo in difficoltà proprio agli ultimi 200 metri, mollo brevemente il passo e riesco poi a riprendere per lo scatto finale fatto ormai solo grazie all’adrenalina.
Chiudo soddisfatto, non tanto per il tempo, ma per la consapevolezza di aver dato più del massimo ed essermi divertito.
Da notare il settimo posto per Paolino e il capitano.
Ottimi il pre e post gara in compagnia anche grazie alla presenza delle supporters e di Andrew, venuto a godersi lo spettacolo.
Un grazie a Taddeo che ha deciso di correre con me questa staffetta e la Corsa dell’Innominato disputata il giorno precedente.
Alla prossima avventura!

 

Classifiche
Corsa a Coppie dell’Innominato
Bergamo Half Marathon
Trofeo Marmitte