Domenica 2 luglio - Moggio-Artavaggio
Foto di gruppo prima della partenza
Errata corrige.
Ebbene sì, nonostante possa sembra impossibile, ci siamo persi alla Moggio Artavaggio! Giuro!
Partiamo con ordine.
Domenica, giornata calda e soleggiata. Tutto pronto per la gara, tantissimi i falchi: chi partecipa con bimbi, chi no, chi boh.. insomma, siamo in tanti!
Già si parla di campionato sociale e di posizioni (oggi infatti è la settima tappa), sale la tensione.
Ci schieriamo dietro il nastro, nessuno sente il countdown (se c'è stato...) e arriva il "VIA" secco che apre i cancelli!
Si parte a tutta, i soliti specchietti delle macchine se la vedono brutta (si contano solo qualche ferito e nessuna vittima).
Mi ritrovo dopo poco nel gruppo dei 10: con me Nino e Ugo, si sale ad un buon ritmo. Ognuno di noi segue quello davanti (tipo processionaria).
Il sentiero è sempre quello... o no? Mi pare che ci siano dei tratti "nuovi", qualche pianta caduta ha alterato un po' la percezione? Boh.. continuo a seguire il tizio Carvico..
Dopo 30' di gara, i dubbi diventano conferma: sentiero sbagliato! Zioccaro!
Panico generale, c'è chi taglia a destra, chi a sinistra.. io scendo! Trovo subito un bivio.. lo prendo al volo, "sarà lui"!
Poco dopo... il sentiero finisce.
Bosco. Rovi. Cespugli. Bestemmie.
Taglio qua e là.. vago per il sottobosco e indago se c'è qualcuno nelle vicinanze con un sonoro "OHHH", più volte. Ritorna solo il mio eco.
Zioccaro.
Becco una traccia che scende e mi ritrovo esattamente al bivio di prima, dove mi ero lasciato con il gruppone... ed ecco un altro dei dispersi: pure lui ha girato a vuoto ritornando al punto di partenza!
Va beh, si decide di continuare per il sentiero sbagliato... in qualche modo arriviamo finalmente all'arrivo sotto un "caloroso applauso scrosciante".
Tirando le somme, il mitico Eros guadagna il 3° gradino del podio nonostante le fatiche del Trentino di pochi giorni prima.
Subito dopo Capitan Carlo, quarta posizione, poi Biff 15°, Ste Del Lungo 25°, Nino 53°, Ugo 60°, Dave Ghisla 100°, Matte Spreafico 172° e il sottoscritto 177°.
Andrew Grilli