6 novembre 2016 - Maggianico-Camposecco-Maggianico
Il podio della Camposecco
Domenica di podismo con la classica “Sgambata Maggianico/Camposecco/Maggianico”, gara di corsa in montagna di circa 7,5 chilometri, partita in mattinata dall’Oratorio Maschile di Maggianico, con transito dalla Baita Corbetta di Camposecco (GPM della gara), sulle pendici del monte Magnodeno, e ritorno a Maggianico.
Nonostante il tempo veramente inclemente, ben 133 atleti si sono presentanti alla partenza, provenienti anche dalle province di Bergamo, Como, Milano, Monza Brianza e di Sondrio. Tutti sono riusciti a tagliare il traguardo in tempi ben inferiori al tempo limite di 1 ora e 30 minuti.
A dettare sin da subito legge è il terzetto dei Falchi composto da Paolo Bonanomi, Eros Radaelli e Carlo Ratti, seguito a ruota dalla giovanissima promessa Andrea Rota (Osa Valmadrera). A transitare per primo al GPM Ratti seguito dal giovane Rota, staccati di una manciata di secondi Bonanomi e Radaelli. In discesa Andrea Rota trova pane per i suoi denti, stacca tutti e si presenta al traguardo in 34'07". Alle sue spalle Paolo Bonanomi (34'28") e a chiudere il podio sarà Carlo Ratti (34'49"). Più staccati giungono Eros Radaelli e Adriano Ticozzelli.
La gara al femminile vede il trionfo di Martina Brambilla (44'14") che già sulla salita pone il suo sigillo, seguita da Ester Scotti (44'29") e Chiara Fumagalli (44'52").
Alle premiazioni, avvenute all’Oratorio Maschile di Maggianico e seguitissime da tutti gli atleti, è stato assegnato il Trofeo “Combi Giorgio” alla memoria del volontario dell’APE deceduto durante le operazioni di spegnimento di un incendio al Monte Due Mani nell’inverno del 2002. Vincitore del Trofeo il primo classificato assoluto, il giovanissimo Andrea Rota dell’OSA Valmadrera.
Il falco Carlo Ratti è il primo transitato dal traguardo volante posto alla Baita Corbetta di Camposecco, nel tempo di 19'15" mentre la prima concorrente transitata è Martina Brambilla della Carvico Skyrunning con il tempo di 23'45".
Tra le società, primo posto dei Falchi. Premiati anche i concorrenti più giovani: il vincitore Andrea Rota e Luca Rusconi classe 2000 ed il meno giovane, l’inossidabile Aondio Serverino classe 1932.
La gara era valida anche come nona prova del Campionato Sociale Falchi.
Al traguardo, oltre a Bonanomi, Ratti e Radaelli, troviamo Nino Simonetta (14°), Andrea Ceraudo (29°) e a seguire Giampy Crippa, Pizza, Jessi Maggioni, Paga e Davide.
Ad una prova dal termine (il Bobbio Vertical del 20 novembre), la classifica femminile è ormai definita con Antonella Crucifero prima matematicamente e seguita al secondo posto da Micky Tizzoni. Terze a parimerito Simona Bellani e Michela Gigante.
La classifica maschile si deciderà con l'ultima prova. Ora è in testa Andrea Grilli seguito da Nino Simonetta e inseguiti da Paolo Bonanomi e Carlo Ratti in deciso recupero. Completa la momentanea Top5 Davide Ghislanzoni. Bisognerà attendere due settimane per scoprire chi sarà il Campione Sociale 2016. Stay tuned!
Classifica del Campionato Sociale Falchi dopo la nona prova