30 Agosto - Lierna Alpe di Lierna e Bongio Trip
Davide Trincavelli e Paolino Bonanomi alla "Lierna - Alpe di Lierna"
Domenica 30 Agosto si è disputata la ormai classica "Lierna Alpe di Lierna", gara di sola salita che si sviluppa in 6 km per 1000m di dislivello. Quest'anno è il nostro Paolino ad imporsi sul veterano Davide Trincavelli, ecco qui il suo entusiasmante racconto:
La corsa all’Alpe di Lierna è una gara che già l’anno scorso mi ha divertito, appassionato e regalato soddisfazioni. Mi sono quindi presentato alla linea del Via la mattina del 30 Agosto ricco d’entusiasmo, con un briciolo di tensione e con la voglia di correre una buona Gara.
Dopo la classica e ormai tradizionale raccomandazione del sg. Boschi: ”almeno fino al comune state dietro me!” viene dato fuoco alle polveri!
Subito dopo pochi metri di gara capisco di essere in forma e mi mantengo in testa dettando il ritmo. Attraversati tortuosi vicoli acciottolati del borgo la gara entra nel vivo imboccando un ripido sentiero nel bosco, Trinca che sentivo fino a pochi passi prima alle calcagna mi supera e mi impone il suo, serratissimo, ritmo!
Conoscendo Davide riconosco la sua superiorità atletica e le sue doti da scalatore. La mia tattica è stata sin da subito quella di seguirlo “a ruota” per poi cercare di sferrare l’attacco sull’ultimo tratto di gara in falso piano. Dopo circa 10 minuti di gara Trinca mi fa notare che eravamo rimasti “soli”. Entrambi capiamo che il duello sarà duro, io sinceramente mi sentivo abbastanza “al gancio” ma rispondevo sereno e positivo alle sue sollecitazioni. Verso la metà della Gara provo a superarlo ma capisco che le mie intenzioni sono vane… così dopo un paio di tentativi andati in fumo mi metto il cuore in pace, abbasso la testa mi concentro sulla frequenza dei suoi passi e lo copio pari-pari! Raggiungiamo così la bocchetta che precede il lungo falso piano che porta all’arrivo…l’uno dietro l’altro, incollati! Siamo entrambi divertiti e entusiasmati dall’intensità della sfida.
Per un momento ci sfiora l’idea di arrivare insieme al traguardo ma appena dopo l’agonismo riprende il sopravvento!
Qualche secondo ancora appaiati e poi mi dico:”ora o mai più” esco sulla sinistra, fuori dalla traccia del sentiero e scatto, mi porto in testa e conduco l’ultimo chilometro con il cuore in gola, senza mai girarmi, gli ultimi metri sono volati via, mi sono reso conto di essere da solo davanti al traguardo, e un mix di emozioni si sono impadronite di me! Ce l’avevo fatta!
Un grande abbraccio con Trinca, giunto pochi secondi dopo, ha ripercorso e posto il sigillo sul grande duello disputato.
Che grande emozione battagliare con chi ho sempre visto vincere con immensa ammirazione! Ad aspettarmi al traguardo c’era mio papà, un grande ed intenso abbraccio tra di noi, entrambi certi che dall’alto anche qualcun altro, orgogliosa come pochi, stava applaudendo.
Paolino
Per la cronaca, Paolino chiude con il tempo di 45'23" precedendo nell’ordine appunto Davide Trincavelli (per lui 45'46"), Massimiliano Rigamonti (Asd Marcia Caratese, 49'53"), Francesco Riva (Sev Valmadrera, 50'33") e Luca Lafranconi (Amici della Calanca – Lierna, 52'09"). Giuseppe Boschi, 80 anni, e Simone Taruselli, classe 2000, rispettivamente il più anziano e il più giovane concorrente al via della gara di corsa in montagna. Cambio della guardia, per così dire, anche in campo femminile, dove la vittoria è andata a Martina Brambilla del Carvico Sky Running (per lei un eccellente 54’58”), che ha preceduto la vincitrice dello scorso anno – Maria Gianola, dell’As Premana – e Maria Poletti dell’Osa Valmadrera, al traguardo rispettivamente dopo un’ora e 34 secondi e dopo un’ora 3 minuti e 17 secondi. Presente anche Davide Ghislanzoni per i Falchi.
[Articolo tratto da Lecconotizie]
Sempre Domenica si è svolta la mitica Bongio Trip, di seguito un estratto di Lecco Notizie:
Una giornata splendida di sole ha fatto da cornice all’edizione 2015 della Bongio Trip, gara di corsa in montagna targata Cai Ballabio organizzata con il supporto dei molti amici e sponsor.
A vincere questa edizione è stato Andrea Panzeri che ha macinato i 5.6 chilometri di gara (con partenza dalla sede del Cai e traguardo alla baita di Bongio) in 24 minuti e 31”. Alle sue spalle si è classificato secondo Tiziano Ripamonti (25’46”), terzo Fabio Colnaghi (25’51”). Nella gara in rosa, la vittoria è andata a Debora Benedetti che ha chiuso con il tempo di 28’35”, al secondo posto Micaela Tizzoni (32’27”) e al terzo Aurora Invernizzi (34’20”). Presente anche Giovanni Tavola per i Falchi.
