14 Giugno - Skyrace Alta Valtellina
Nicola sulla linea di partenza
Tutto inizia con Chiara (moglie e tacchinella in fuga) che mi regala un bel fine settimana a Isolaccia con annesso iscrizione alla Skyrace Alta Valtellina.
La gara si svolge in val Viola, con partenza da Arnoga, salita e passaggio dal rifugio Viola, rifugio Federico in Val Dosdè e rientro con discesa molto bagnata e fangosa verso l'arrivo ad Arnoga.
La cronaca di gara vede il campionissimo Marco De Gasperi controllare Ruga nella fase iniziale di gara, per poi portarsi al comando e vincere con record del percorso. Meno di 24 ore prima aveva portato a casa un terzo posto al vertical della Grignetta ... c'è chi può.
La gara femminile è invece un dominio assoluto di Elisa Desco (anche per lei record), ancora troppo distante per le comunque giovanissime e molto promettenti Giulia ed Elisa Compagnoni.
Io invece parto e mi imballo abbastanza in fretta, ma la colpa è dell'aria rarefatta, non è che io sono una sega.
Ora che mi riprendo ed inizio a respirare in maniera normale, il sentiero inizia a scendere, è molto fangoso, sassi bagnati, non è che io sono una sega.
Mi piacerebbe guardarmi in giro, la valle è veramente stupenda: rododendri, pini mughi (spirito di Vito Gallo esci da questo corpo)... ma meglio guardare dove infilare il piede.
Inizia a piovere in maniera abbastanza decisa e fare frescolino, mi copro e ringrazio il sig. Morganti per l'ottimo antivento in dotazione.
Alla fine della discesa mancano ancora 5/6 km belli corribili su mulattiera, ora le gambe sono fresche (per forza non ho fatto una mazza prima !) e riesco finalmente a superare qualcuno.
Finisco in 2 ore e 15, ancora fresco come una rosa in 93° posizione, va beh, diciamo che mi sono allenato, non è che sono una sega.
Le soddisfazioni arrivano però dal main event di giornata: la mini skyrace alta valtellina.
Dove Magda (classe 2012), non al meglio della condizione atletica, riesce comunque a portare a casa una secondo posto nella categoria "patelli volanti", mentre Martino (classe 2010), carico come un cervo nel periodo dei bramiti, vince la categoria "super baby".
Per tutti e due medaglia, trofeo in tronchetto di betulla e concessione di foto e autografi ai passanti.
Gara a cui vale la pena partecipare, ottimamente pensata per le famiglie.
Nicola Spreafico