Trofeo Adelfio, la parola al Presidente
Il Presidente dei Falchi Mauro Esposito
Grande giornata di fair play e sportività sabato 25 aprile al 6° trofeo Adelfio Spreafico a.m.
Fabio Bazzana in testa alla corsa fino al Pizzo D’Erna, a causa di un piccolo errore allunga il percorso e passa in terza posizione. Prima di lui arrivano al Rifugio Marchett Enrico Benedetti, il ‘Beno’, seguito da Vincenzo Milesi che a pochi metri dal traguardo si fermano e aspettano Fabio, passeranno tutti e tre insieme sotto lo striscione dell’arrivo.
Una bella dimostrazione di lealtà non comune di questi tempi, a testimoniare che non conta solamente la competizione ma anche divertirsi e riconoscere le capacità degli altri.
Durante la premiazione l’attenzione cresce quando parla Venus, una ragazza originaria dell’Eritrea che ha conosciuto molto bene Adelfio e si commuove quando ne parla.
Venus rivolge un monito ai politici che non possono dimenticarsi della tragedia accaduta la settimana scorsa dove a causa del ribaltamento di un barcone nel Mar Mediterraneo sono morte centinaia di persone in viaggio verso l’Italia non per una vacanza ma per scampare ai pericoli del proprio paese e nella speranza di avere una vita migliore.
Alla premiazione è presente una ragazza che si è salvata dalla tragedia e deve raggiungere il fidanzato in Germania, racconta che nel suo paese la vita umana vale talmente poco che gli organi delle persone vengono venduti per poche centinaia di dollari.
Quest’anno il Trofeo Adelfio ha contribuito anche ad aiutare questa ragazza.
Infine un pensiero per Darietto che l’anno scorso è volato in cielo. Dario, sempre presente alle gare, conosceva tutti gli atleti, è stato un esempio di altruismo e solidarietà nei confronti dei più deboli.
Mauro Esposito
Cine, Mauro e Venus
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