30 Novembre - Campionati Provinciali di Cross - Cernusco Lombardone
Stefano Casati in gara
Ricomincia la stagione delle campestri (anche se in realtà Giordano ha già aperto le danze settimana scorsa in Trentino) e l'occasione buona per accendere le polveri è a Cernusco Lombardone, che come ogni anno ospita i Campionati Provinciali di Corsa Campestre.
Ottimo esordio in questa classica disciplina per "Paolino" Bonanomi. Nonostante qualche primo timore reverenziale verso i chiodi degli avversari, mostra denti e grinta e con le fidate scarpette da Skyrunning fa faville, chiudendo nei primi dieci e davanti a veterani di livello. A ruota il sempre eccellente Giordano Montanari, in un'annata sfortunata per inforuni fisici. In gara troviamo poi anche Stefano Casati e Marco Terraneo che, nella sua ultima gara con la canotta dei Falchi, trova giornata fortunata.....ma per chi vuole saperne di più, qui di seguito...a fine post, il suo ultimo racconto gara..con...."scene da libro Cuore", parafrasando l'ex-presidente Ghislanzoni.....
"Ultima Canotta"
...fa un certo effetto preparare, per l'ultima volta, la borsa con lo stemma dei Falchi. I soliti riti collaudati per riporre i cambi, piegare la canotta. Qualche spilla, che non si sa mai, maglia lunga, guanti, fascetta e le scarpette chiodate da campestre. La voglia è poi quella di correre la gara al meglio, una sorta di "onore alla maglia" insomma.
Alla partenza il clima è il solito. Ormai son più di vent'anni di corsa campestre, tanti volti noti, altri nuovi. Il "Paolino" è novizio della disciplina, ma si sa che volerà comunque davanti. All via è il solito macello, ruzzoni a destra e manca, qualche spinta, qualche chiodata schivata e poi è solo cuore, fiato forzato e acido lattico. Il Giordano e il Paolino son lì avanti, dietro di me Stefano.
Le gambe ci stan dentro, provo a salir in progressione. Ne esce gara buona, si recuperano posizioni e un paio di brutti clienti per la volata finale. Provo a dare qualche scrollata, ma all'imbocco finale mi svernicia, spietato, con finta sinistra-destra un fresco ventenne, da sedici sui cinquemila.
Ed è buona così. Meglio di così non ce la facevo, onore è stato dato. Paolino eccellente, Giordano al solito lì davanti. Stefano anche lui nella mischia. Ottima gara di squadra, dai. Ma, sorpresa, la sorte stavolta gira felice e mi regala una buonuscita, per me da incorniciare...che a me....quando ricapita più? Così, alla fine, con già la borsa in spalla e il piede fuori dal cancello, sento chiamare il mio nome. Primo degli SM35, premiazione, maglia e strette di mano e tutto l'armamentario.
Insomma....come saluto ai Falchi....più di così bhe....inimmaginabile!!!
Bhe ragazzi....e con questo vi saluto, per l'ultima volta, con sta canotta addosso. Ma ci si rivede, eccome se ci si rivede....altri colori sulla maglia, ma stesse corse e voglia di sfiancar i polmoni!!!
....Lo Zio