Questo è il sito dei FALCHI di LECCO: skyrunning, trail running, corsa in montagna e… molto altro!

16, 17 luglio 2011 - Trail Lago di Como, Lagunc e Orobie Skyraid PDF Stampa E-mail
Scritto da rg   

Week-end ricco di appuntamenti e Falchi ovviamente presenti.

 

 Marathon Trail del Lago di Como

 

Cominciamo da sabato quando da Como ha preso il via la prima edizione del Marathon Trail del Lago di Como. Tre Falchi al via: Jessy Maggioni e Ale Filigura nella 102 km e Farumi nella 31 km.

Dal sito de La Provincia ecco la cronaca della gara:

Massimo Tagliaferri è il primo vincitore della Marathon Trail del lago di Como, nella versione integrale, sui 102 km. Quarantadue anni di Mandello del Lario, vive ai piedi della Grigna e dopo un passato sportivo nel canottaggio, con la conquista di quattro titoli tricolori, si è dedicato alle ultratrailer, diventando uno dei punti di forza della nazionale.
Tagliaferri ha impiegato 13 ore e 42 minuti, lasciando ad un'ora e 24 il secondo, il bresciano Luca Guerini, un esperto di skirunner e di sci alpinismo. Medaglia di bronzo per Mauro Manenti del Team Valtellina, che ha impiegato 16:01'03", primo nella categoria da 33 a 39 anni. Quarto Michele Bianchi che con 17:18'57 ha preceduto di un soffio (solo 29 secondi) la prima donna, Patrizia Pensa.
La quarantacinquenne di Besana Brianza (habituèe delle 100 km. e delle ultra maratone), ha fatto registrare l'ottimo tempo di 17:19'26", a solo 3 ore e 37 minuti da Tagliaferri ed ha preceduto, un po' a sorpresa, Giuliana Arrigoni, anche lei atleta della nazionale di ultra trail, reduce dai mondiali dello scorso 9 luglio, 14° staccata di novanta minuti. Terza del gentile sesso, la  quarantaduenne di Missaglia Monica Casiraghi che però ha fatto da traino a Roberta Orsenigo.
Le due hanno chiuso, con lo stesso tempo di 19:35' rispettivamente in 21° e 22° posizione.  Un'altra donna è riuscita a piazzarsi tra le primi ventiquattro dell'assoluta: Simonetta Castelli  (quarantanovenne di Vallebrembo) dell'Altitude. 
Da segnalare poi il fatto che molti atleti hanno perso più volte il sentiero. Tra questi il nostro Jessy che ha chiuso comunque in quinta posizione insieme a Patrizia Pensa e Chiarello. Gara interrotta per Filigura a causa di un’infiammazione. Per lui si avvicina poi la data delle nozze.

Buona prova per Farumi sul percorso di 31 km che chiude in 23a posizione.

 

Classifica

 

 

Passiamo a domenica quando in calendario c’era il Chilometro Verticale del Lagunc.

Ecco la gara attraverso le parole del nostro Sergio Bernasconi:

Gara caratterizzata dalla pioggia che ha reso difficile il percorso già duro in se stesso, tracciato con scalini irregolari che non dava un attimo di tregua, 1000 m di dislivello in 3,298 m di lunghezza con una pendenza media del 30%. Il km verticale è diventata una gara a livello internazionale  con fior di campioni  provenienti dall’Europa, Africa  e dal Sud America.
Grande prestazione dei fratelli De Matteis seguiti dal giovane diciottenne colombiano Padua , figlio d’arte, il padre si classifica nei primi 15. Grande prestazione di Carlo Ratti sesto assoluto che lascia alle spalle una folta rappresentativa di stranieri e specialisti del settore, a seguire Enrico Ardesi 16° assoluto, poi nei 60 Bernasconi Sergio e Matteo Spreafico.
Ottima organizzazione, peccato la pioggia che ha rovinato la festa della frazione Lagunc.
In campo femminile vittoria della Bellotti a soli 10" dal primato mondiale che già gli appartiene.


Classifica

 

Foto

 

 

E chiudiamo con la nuova formula dell’Orobie Skyraid. Ecco la cronaca (da http://pizzoscalino.blogspot.com/): 

Pronostico rispettato alla Orobie Skyraid con il successo di Marco De Gasperi che domina nella quinta edizione della competizione di skyrunning “ridisegnata” ai piedi della Presolana. Il sei volte campione del mondo di corsa in montagna non ha tradito le attese e sin dalla partenza ha dettato il ritmo di gara, proc urando negli avversari una naturale selezione. A tentare di resistergli un plotone di specialisti delle skyrace composto da Stefano Butti, Fabio Bonfanti, Paolo Gotti con lo spagnolo Sanchez Saez Sebastian. Anche sul nuovo tracciato frutto del “piano B” messo a punto dall’organizzazione in caso di brutto tempo, l’atleta valtellinese ha fatto valere la sua esperienza e il suo talento.

Dalla partenza in località Donico a 1200 metri di quota, e tra le nuvole basse che avvolgevano la Presolana, il forestale De Gasperi staccava uno a uno gli avversari, fino all’ultimo compagno di fuga, Stefano Butti dell’Osa Valmadrera. All’altezza della Grotta dei Pagani a 2.224 metri di altitudine, il distacco tra i due superava i 30 secondi, mentre in lotta per il terzo posto si profilava la sfida tra i bergamaschi Paolo Gotti e Fabio Bonfanti del GS Altitude. Superato il passo Pozzera e iniziata la discesa attraverso il rifugio Olmo verso la Malga Presolana i distacchi si dilatavano facendo segnare al secondo passaggio a Passo Pozzera quasi 2 minuti tra De Gasperi e Butti.

All’arrivo a Donico, dopo 17 chilometri di gara, il 31enne Forestale tagliava il traguardo con il tempo di 2:01’49” con poco più di due minuti su Stefano Butti. «Nonostante il cattivo tempo è stata una bella gara su un percorso divertente e piuttosto tecnico - ha commentato il vincitore – che mi ripaga della delusione della mancata partecipazione ai campionati europei per una indisposizione fisica alla vigilia delle gare». Terzo gradino del podio per Paolo Gotti a 5’28” dal vincitore.

Tra le donne tutti si aspettavano di vedere Corinne Favre vincitrice assoluta, ma la francese ha dovuto rallentare nei tratti in discesa a causa di problemi ai legamenti delle ginocchia e ha lasciato via libera alla fortissima Lisa Buzzoni del GS Altitude che ha chiuso in 2:35’12” in 35esima posizione assoluta. Piazza d’onore per Raffaella Rossi del Team Valtellina e terza classificata Rossana Morè della Fly Up Sport. Con la gara odierna si è completata anche la classifica della Combinata che prevede la somma dei tempi tra l’Orobie Skyraid e la Orobie Vertical dello scorso 2 giugno: tra gli uomini la vittoria è andata a Stefano Butti mentre la ventiquattrenne Lisa Buzzoni ha vinto tra le donne.

«Siamo stati sfortunati sotto l’aspetto meteorologico che ci ha costretto a modificare in modo sostanziale il tracciato di gara spostando all’alba numerosi volontari e posizionandoli sul nuovo percorso  – ha commentato Mario Poletti organizzatore della manifestazione – ma sotto il profilo agonistico abbiamo assistito ad una competizione di alto livello e che ha riscosso consensi tra tutti i partecipanti».

Tra gli oltre 130 iscritti anche Josè Casiraghi e Andrea Cereda, nazionali azzurri di canottaggio, che hanno chiuso rispettivamente in 98° e 99° posizione.

Orobie Skyraid 2011 manda agli annali la quinta edizione che, nonostante condizioni meteo difficili, ha mostrato un DNA da gara di alto profilo, in grado di attirare in futuro sempre più appassionati di skyrunning. «A dispetto delle difficoltà dell’ultima ora è stato possibile confezionare un evento all’altezza delle aspettative – aggiunge Paolo Valoti past president del CAI Bergamo – e questo non può che dare ancor valore alla forza organizzativa di Orobie Skyraid e per la promozione della montagna in tutte le sue forme la manifestazione rappresenta un momento importante».

 

Segnaliamo poi il buon 22° posto del falco Roberto Antonelli.

 

Classifica

 

 


 A.S.D. FALCHI LECCO – Via S. Egidio, 31 – 23900 Lecco (LC) - P. IVA e C.F.: 03011410135

Vai al sito della Kapriol Morganti S.p.A.

 

Sponsor

Vai al sito

 

Amici dei Falchi

Vai al sito




 

GIRO MONTANO del LARIO 2012

Giro Montano del Lario

GIRO MONTANO del LARIO
8-10 giugno 2012

Statistiche