Sirone (LC) – “Black night, black night, I don’t need black night, I can’t see dark night”.... notte scura insomma e così suona la mia autoradio mentre mi avvicino a Sirone per la prima edizione della Golden Half Marathon. Sarà pure un caso, sarà inverno e la partenza alle 8.15 obbliga a presentarsi presto, ma oggi la canzone dei Deep Purple casca proprio a fagiolo.
Ritiro il pettorale (un bel numero 17...tanto per essere scaramantici....) ed ecco che incontro alcuni degli altri Falchi pronti alla gara. Freddo, fa un freddo cane e tutto scorre in fretta: cambio vestiti, riscaldamento, foto di gruppo (assieme al simpatico sig. Morganti che ho finalmente conosciuto) e via, si parte. Il percorso è nervoso, su saliscendi e ricco di tornanti. Durante le prime battute riesco ancora ad incrociare la testa della corsa. Lì, davanti, con i primi il Falco Carlo Ratti corre di grinta. Nel suo gruppo ci sono corridori di gran valore: Emanuele Zenucchi (Recastello), Mokraji Lahcen (Daini Carate) e l'inossidabile Pietro Colnaghi (GSA Corno Marco). Dietro, a buon ritmo, gli altri falchi Marco Castelnuovo e Luca Ripamonti fanno la loro bella figura. Io sono un po' più staccato, ma euforico, il pettorale sulla canotta, come al solito, mi fa correre di cuore, ma a dirla tutta poco di testa.
I chilometri si snocciolano veloci, il primo dei tre giri previsti si chiude in tranquillità e il secondo gli va dietro senza troppi problemi. Il gruppo dei battistrada è ormai lontano e , nella gara femminile, poco dietro di me Paola Testa (Italgest) ha staccato la campionessa delle gare di lunga gittata Paola Sanna (Track & Field Channel)...
Il mio finale gara non è certo uno dei migliori, mi sento due zamponi al posto delle gambe e, a malapena, riesco a reagire al ritorno dei tre Falchi Ghislanzoni, Spreafico e Mazzoleni, autori di una gara senz'altro meno sconsiderata della mia. Tagliato il traguardo e ripreso fiato scopro che mentre la gara è stata vinta da Lahcen su Colnaghi, al terzo posto Zenucchi si è visto tallonato ad una manciata di secondi da Carlo Ratti che quindi sfiora il podio con un eccellente 1h 10' 50''. Castelnuovo chiuderà invece in tredicesima posizione e Ripamonti in diciassettesima (rispettivamente secondo e terzo della categoria Seniores). Tra gli altri Falchi, oltre a quelli già citati, taglieranno il traguardo anche Claudio Pizzagalli, Luca Mauri e Loris Ragni. E mentre scrivo mi viene anche il dubbio di avere incrociato anche Mauro Esposito... miraggio o realtà? Ai posteri (o al Guestbook...) l'ardua sentenza...

Lo Zio (alias Marco Terraneo)

Classifica della gara